Procura - Ufficio notarile Jesús Benavides
Poteri di procura

Potenza preventiva

Passo 1

Che cos'è una procura preventiva?

È il documento notarile con cui una persona, con lungimiranza, conferisce poteri a un terzo affinché quest'ultimo, in suo nome e per suo conto, possa compiere qualsiasi tipo di azione nel caso in cui il suddetto mandante, per qualsiasi motivo (ad esempio una malattia neurodegenerativa, un incidente, ecc.), dovesse in futuro avere bisogno di un supporto per l'esercizio della propria capacità giuridica.

Passo 3

Quanto costa firmare una procura?

Si tratta di una stima puramente informativa e non vincolante. Si calcola sulla base di due criteri: 1) la conoscenza della Tariffa Notarile (Regio Decreto 1426/1989, 17 novembre 1989). (Decreto reale 1426/1989, del 17 novembre) e 2) la nostra esperienza quotidiana nella preparazione di questo tipo di documenti notarili. Tuttavia, qualsiasi variazione (in aumento o in diminuzione) sarà debitamente giustificata al momento dell'emissione della fattura finale per il servizio notarile reso.

Passo 4

Altre domande frequenti

Che cos'è una procura preventiva?

La procura è uno strumento mediante il quale una persona, detta mandante, conferisce poteri a un terzo, detto procuratore, affinché quest'ultimo, in suo nome e per suo conto, compia atti o operazioni legali nel caso in cui il mandante, per qualsiasi motivo (ad esempio una malattia neurodegenerativa, un incidente stradale con danni neuronali, ecc.) perde o viene compromessa la capacità naturale di intendere e di volere, e quindi di governarsi e di comprendere le conseguenze giuridiche delle proprie azioni, cosicché, di conseguenza, può avere bisogno di sostegno o assistenza nell'esercizio della propria capacità giuridica.

In questo modo, se dovesse verificarsi questa spiacevole e indesiderata situazione, il procuratore potrà gestire il patrimonio e gli interessi personali ed economici del mandante, assicurando che una persona nel pieno delle sue capacità intellettive e volitive possa curare adeguatamente i propri interessi, evitando così possibili danni derivanti da situazioni di incuria o da comportamenti dolosi di terzi che approfittino di questa situazione per arricchirsi ingiustamente.

In breve, la procura è il meccanismo notarile che consente a una persona di nominare un'altra persona che agisca per suo conto quando ha bisogno di sostegno o assistenza nell'esercizio della sua capacità giuridica.

A cosa serve una procura preventiva?

Quando una persona non è in grado di badare a se stessa (a causa di un processo di deterioramento o di perdita della capacità mentale) è necessario avviare un processo per l'erogazione di misure di sostegno nell'esercizio della capacità giuridica, al fine, se necessario, di nominare un tutore o un assistente (nell'ambito del diritto civile catalano) per curare gli interessi personali e patrimoniali della persona che necessita di sostegno o assistenza.

Tuttavia, occorre tenere presente che questi procedimenti giudiziari, oltre a comportare un elevato costo economico per le famiglie, possono richiedere molto tempo, considerando l'attuale stato di collasso dell'amministrazione della giustizia, con i gravi danni che possono essere causati al patrimonio di una persona se nessuno è in grado di portare a termine procedure valide per molto tempo.

Per evitare questa situazione, la procura preventiva è senza dubbio lo strumento più appropriato, poiché attraverso di essa qualsiasi persona, in caso di perdita della capacità intellettiva e/o volitiva, potrà nominare una persona di fiducia che si occupi dei suoi interessi personali e patrimoniali. La procura può contenere un'ampia gamma di disposizioni:

  • Personale: ad esempio, determinare come ricevere le cure, a quali istituzioni mediche rivolgersi per le cure, dove si vuole vivere, ecc.
  • Proprietà: ad esempio, come gestire i vostri beni mobili o immobili (compresi i gravami o l'alienazione) o i vostri conti e prodotti bancari.

Esistono diversi tipi di poteri preventivi?

In effetti, sotto la figura della procura preventiva, possiamo includere due categorie di procure:

In primo luogo, è possibile conferire una procura ordinaria, che è efficace dal momento del conferimento, ma con l'aggiunta di una clausola che stabilisce che la procura rimarrà in vigore anche nel caso in cui, in futuro, il mandante abbia bisogno di sostegno nell'esercizio della sua capacità giuridica.

La seconda possibilità consiste invece nel conferire una procura che sarà efficace solo nel caso in cui il mandante abbia bisogno di sostegno nell'esercizio della sua capacità giuridica, cosicché fino a quel momento il procuratore non potrà compiere alcun atto in suo nome e per suo conto.

Quali sono le differenze tra un potere preventivo semplice e un potere preventivo reciproco?

La differenza sta nel fatto che la procura preventiva semplice viene conferita da una sola persona, in qualità di mandante, che designa un terzo come procuratore.

Al contrario, nella procura reciproca, due persone stipulano l'atto come parti che conferiscono la procura e, con questo atto, si designano reciprocamente come procuratori di fatto nel caso in cui l'altra persona abbia bisogno di sostegno nell'esercizio della sua capacità giuridica in futuro. Questo tipo di procura reciproca è di solito comune tra i coniugi, che nominano l'altro coniuge come procuratore in nome e per conto dell'altro nel caso in cui l'uno o l'altro abbia bisogno di sostegno o assistenza nell'esercizio della propria capacità giuridica.

Come si determina il bisogno di sostegno o assistenza di una persona in una procura preventiva?

La procura preventiva conferita deve specificare come deve essere valutata la necessità di supporto o assistenza, poiché questa è chiaramente la chiave per sapere da quale momento la procura può essere utilizzata e come si può verificare se il suo uso è effettivamente appropriato.

Si può quindi optare per un modello in cui è sufficiente un certificato medico che attesti la perdita delle capacità cognitive, oppure per un sistema in cui è richiesto il riconoscimento di un certo grado di disabilità da parte della pubblica amministrazione.

In questo modo si eviterà di dover valutare la situazione di incapacità attraverso una decisione giudiziaria che stabilisca determinate misure di sostegno (come la tutela), che, come già detto, è un processo lungo e costoso.

Vedi altre domande frequenti

Chi può conferire una procura?

In generale, la procura può essere conferita da qualsiasi persona fisica maggiorenne che sia nel pieno esercizio della sua capacità naturale di intendere e di volere.

Chi può essere nominato procuratore in una procura?

Qualsiasi persona fisica maggiorenne e con piena capacità intellettiva e volitiva può essere nominata come procuratore in una procura preventiva.

È inoltre interessante sapere che in questi casi possono essere nominate deleghe anche persone giuridiche (come le fondazioni) che hanno lo scopo di curare gli interessi personali e patrimoniali di persone con disabilità o incapaci.

La procura deve essere iscritta in un qualche tipo di registro pubblico?

Infatti, se viene conferita una procura preventiva, la legge obbliga il notaio che autorizza l'atto a comunicarlo all'Ufficio di Stato Civile dove è registrata la nascita del mandante, in modo che venga annotata.

Quali tipi di atti o transazioni legali possono essere eseguiti tramite una procura?

La procura può essere utilizzata per compiere gli atti giuridici o gli affari determinati dal mandante, anche se, tenendo conto dello scopo della procura, i poteri in essa inclusi sono di solito molto ampi e comprendono solitamente quelli di una procura generale, tra i quali è solito includere i seguenti:

  • Gestire beni immobili (il che può consentire, ad esempio, di stipulare un contratto di locazione).
  • Concedere, riconoscere, accettare, riscuotere e pagare debiti, prestiti e crediti di ogni tipo.
  • Compravendita di qualsiasi tipo di bene mobile o immobile (ad esempio, una casa o un veicolo a motore).
  • Stabilire tutti i tipi di diritti reali e personali su beni mobili e immobili, come usufrutti, servitù, ipoteche, pegni, anticresi, diritti di opzione, diritti di prelazione, ecc.
  • Esecuzione di tutti i tipi di operazioni immobiliari sulle proprietà, come la loro urbanizzazione o suddivisione, la delimitazione, il raggruppamento, l'aggregazione o la segregazione delle proprietà, ecc.
  • Accettare o, a seconda dei casi, rifiutare donazioni, eredità o lasciti.
  • Esercitare qualsiasi tipo di attività commerciale o economica.
  • Estrarre, avallare, accettare, riscuotere e scontare cambiali, assegni, vaglia cambiari, assegni e altri documenti di credito.
  • Incorporare, modificare, trasformare, sciogliere o liquidare tutti i tipi di società civili o commerciali.
  • Prendere in prestito o prestare denaro.
  • Avviare, comparire e intervenire, da soli o tramite un avvocato e/o un legale, in tutti i tipi di procedimenti giudiziari, davanti a qualsiasi giurisdizione (sia essa civile, penale, contenziosa-amministrativa o del lavoro), potendo, in tali procedimenti, adottare tutti i tipi di decisioni, quali transazione, accordo transattivo, accordo extragiudiziale, ecc.
  • Svolgere qualsiasi procedura amministrativa davanti a qualsiasi amministrazione pubblica, sia essa locale, regionale o nazionale, compresa la tassazione.
  • Stipulare un'assicurazione contro i rischi.
  • Depositare, ritirare o disporre di fondi o di qualsiasi tipo di attività depositata o gestita da istituzioni finanziarie.
  • Eseguire atti pubblici e ottenerne copia.

Inoltre, naturalmente, la procura può includere qualsiasi altro potere non menzionato sopra che sia nell'interesse del mandante.

Quali sono le precauzioni da prendere quando si conferisce una procura preventiva?

Come si è detto, i poteri conferiti al procuratore in una procura preventiva sono molto ampi, tanto che il suo conferimento conferisce al procuratore la capacità di compiere praticamente tutti gli atti giuridici o le imprese che qualsiasi soggetto può compiere nella realtà economica e sociale, per cui, come si può già vedere, l'importanza e la trascendenza del documento per i beni e gli interessi del mandante è fondamentale.

Inoltre, se a questa realtà si aggiunge il fatto che la procura entrerà in vigore quando le capacità mentali del mandante saranno ridotte, per cui non avrà modo di supervisionare o controllare l'operato del procuratore, la rilevanza e l'importanza del documento diventano fondamentali.

Pertanto, se il procuratore in carica compie, attraverso la procura, atti in buona fede e con professionalità, ciò può essere indubbiamente positivo per il mandante, in quanto quest'ultimo avrà una persona che potrà curare i suoi interessi e i suoi beni quando non sarà in grado di farlo, poiché ha perso la capacità mentale di farlo.

D'altro canto, occorre tenere presente che se il procuratore abusa della procura in malafede o gestisce con negligenza i beni del mandante, ciò può causare un grave danno al patrimonio di quest'ultimo.

Per tutti questi motivi, il conferimento di una procura a favore di un terzo deve essere un atto attentamente ponderato e riflettuto dal conferente, basato su una profonda fiducia nella persona del procuratore, perché una volta conferita (e fatta salva la possibilità di revocarla in seguito) le conseguenze che ne derivano, nel caso in cui sia necessario farne uso, possono essere assolutamente devastanti se il procuratore fa un uso scorretto o negligente della procura, può essere assolutamente devastante se il procuratore fa un uso scorretto o negligente della procura, per cui, ancora una volta, si ribadisce che chiunque sia interessato a conferire una procura preventiva dovrebbe pensare molto seriamente alle conseguenze che ciò può comportare per la sua persona e il suo patrimonio e farlo solo se ha una profonda e sincera fiducia nell'onestà, nella professionalità e nel rigore del procuratore.

In ogni caso, va notato anche che la legge consente al mandante di stabilire misure di controllo nella procura preventiva stessa (come la nomina di un organo di controllo, la necessità di un inventario annuale, una verifica annuale della gestione effettuata, ecc.

Si può nominare più di una delega?

È ovviamente possibile per il mandante nominare più di un procuratore nella sua procura, in modo che due o più persone possano esercitare i poteri previsti dalla procura.

In questo caso, per quanto riguarda la forma dell'azione, è necessario indicare che essa sarà condizionata a quanto stabilito dal mandante nel suo atto, in modo che il mandante possa scegliere se preferisce che i 2 o più procuratori agiscano congiuntamente (cioè che ciascuno possa agire per conto proprio) o, al contrario, congiuntamente, cioè congiuntamente.

Se la forma dell'azione non è specificata, si intende che, in applicazione del principio dell'interpretazione scritta delle procure, i procuratori devono agire congiuntamente.

Come viene interpretato il potere preventivo?

La legge e la giurisprudenza stabiliscono che le procure, anche quelle preventive, devono essere logicamente interpretate attraverso un principio di prudenza e di interpretazione restrittiva e rigorosa, in modo che il procuratore possa compiere solo quegli atti o negozi giuridici che sono stati chiaramente, espressamente e chiaramente stabiliti nella procura, mentre, al contrario, tutto ciò che non è specificato o è dubbio o interpretabile, sarà al di fuori dell'ambito di azione del procuratore.

Quali sono i poteri autoconcorrenziali e compensativi di una procura?

Il potere di autoconvocazione è una disposizione che può essere inclusa nella procura in virtù della quale il mandante autorizza il procuratore, quando agisce in suo nome e per suo conto, a condurre affari con se stesso.

<ejemplo>“Así pues, un ejemplo de ello sería el supuesto en el que un poderdante concede facultades al apoderado para enajenar sus bienes inmuebles, y al incluir la facultad de autocontratación, el poderdante autoriza asimismo a que sea el propio apoderado quien adquiera su vivienda”.<ejemplo>

D'altra parte, il potere di opporsi agli interessi è quella disposizione che può essere inclusa nella procura in virtù della quale il mandante autorizza il procuratore ad avvalersi della procura anche nei casi in cui vi possano essere conflitti di interesse tra i due.

<ejemplo>“Lo que por ejemplo, puede suceder en el caso de que en el poder se incluya la facultad de participar en subastas de bienes, y en una subasta concreta también forme parte el apoderado como postor. En este caso, como se puede observar, existe un conflicto entre ambas partes, pues la oferta que pueda realizar el apoderado, en nombre y representación del poderdante, entrará en conflicto con la que pueda hacer el apoderado en su propio nombre y representación, de modo que la actuación del apoderado, en nombre y representación del poderdante, sólo sería válida si en el poder que se conceda se especifica expresamente que se puede hacer uso del mismo incluso en situaciones de contraposición de intereses con el apoderado”. <ejemplo>

Una procura può essere revocata?

Naturalmente, finché il mandante conserva la sua capacità naturale di intendere e di volere, può revocare la procura in qualsiasi momento, per cui se, una volta conferita la procura, il mandante ritiene di non volerla più mantenere, per qualsiasi motivo (come ad esempio la perdita di fiducia), può recarsi dal notaio per stipulare un atto di revoca della procura e renderla così nulla. Per maggiori informazioni su questo argomento, si veda la sezione di questo sito dedicata alla revoca delle procure (QUI).

Il procuratore può rinunciare alla procura?

Naturalmente, anche il procuratore può rinunciare alla sua procura in qualsiasi momento, non appena lo desidera, in modo che, se lo ritiene opportuno, possa scegliere di non avvalersi della procura, distruggere l'originale della procura o, se necessario, formalizzare la sua rinuncia con un atto pubblico. Per ulteriori informazioni su questo argomento, consultare la sezione di questo sito dedicata alla rinuncia alle procure (QUI).

È possibile modificare la potenza preventiva?

Naturalmente non c'è alcun problema, per cui se, per qualsiasi motivo, è necessario modificare la procura per includere o revocare una specifica procura, ciò è perfettamente possibile. A tal fine, sarà necessario recarsi presso lo studio notarile per stipulare il nuovo atto di modifica della procura.

Chi deve firmare la procura?

La procura deve essere firmata solo dal mandante, cioè dalla persona che la conferisce, per cui non è necessario che il/i procuratore/i sia/siano presente/i alla firma della procura o che accetti/no la propria designazione come tale.

Quando riceverò la procura che ho firmato?

Una volta firmata la procura, l'ufficio notarile consegna contestualmente una copia autentica della procura al mandante, affinché questi possa farne l'uso che ritiene più opportuno.

Devo consegnare la procura che ho firmato al procuratore che ho nominato?

Infatti, affinché il procuratore o i procuratori nominati possano avvalersi della procura in caso di necessità, sarà necessario che il mandante ne consegni la copia autentica, in modo che quest'ultimo possa avvalersene nel caso in cui si verifichi una perdita di capacità che renda necessario l'uso della procura.

Se ho una disabilità o un impedimento fisico che limita, ostacola o impedisce la mia mobilità, il notaio può venire a casa mia per firmare la procura?

Il notaio può naturalmente recarsi a casa vostra per firmare la procura, in quanto la legge obbliga il notaio a garantire il servizio pubblico notarile a tutte le persone disabili, malate o con difficoltà motorie che non possono recarsi personalmente presso lo studio notarile.

Tuttavia, occorre tenere presente che, in tal caso, per una questione di competenza territoriale del notaio richiesto, quest'ultimo deve essere un notaio della località in cui si trova il domicilio della persona impossibilitata a viaggiare.

Passo 5

Dove posso trovare i regolamenti in materia?

REGOLAMENTAZIONE STATALE:

REGOLAMENTI REGIONALI:

Passo 6

Fissare un appuntamento