È il documento notarile con il quale si pone fine a una situazione di proprietà condivisa tra più persone, dette comproprietarie, assegnando una parte o la totalità di un immobile a uno solo di loro.
Il seguente calcolatore offre all'utente/consumatore la possibilità di conoscere con grande precisione i costi che dovranno essere sostenuti per formalizzare l'estinzione notarile del condominio o lo scioglimento della comunità. Questo calcolatore ha parametrato sia gli onorari notarili e di registro, sia le normative regionali in vigore a seconda dell'ubicazione dell'immobile da sciogliere o estinguere.
Per comprendere correttamente cosa sia la cosiddetta estinzione del condominio, senza dubbio, la cosa più ragionevole da fare sembra essere quella di comprendere, in primo luogo, cosa siano una comunità e un condominio, perché solo comprendendo questo concetto, sarà possibile comprendere correttamente l'estinzione dello stesso.
Pertanto, su questa base e in conformità con le disposizioni del Codice civile catalano, "esiste una comunione di beni quando due o più persone condividono congiuntamente e simultaneamente la proprietà del bene o di un altro diritto reale sullo stesso bene" (articolo 551-1 del Libro V del Codice civile della Catalogna).
<ejemplo>Por ejemplo, imaginemos la situación en la que Mireia y Anna, amigas desde la infancia, son muy aficionadas al esquí. A resultas de esta afición, ambas deciden adquirir, de forma conjunta, la propiedad de un apartamento en Puigcerdà, a los efectos de poder acudir al mismo los fines de semana de invierno, y así poder practicar ese deporte que tanto les gusta.<ejemplo>
<ejemplo>A la vista de lo indicado, Mireia y Anna, al adquirir cada una el 50% del pleno dominio de este apartamento, han creado una situación de comunidad o de condominio sobre ese bien inmueble (recordemos, un apartamento), que será necesario gestionar jurídicamente.<ejemplo>
Compresa questa situazione di comunità o di condominio, la sua estinzione si verificherà, come si può presumere, quando i comproprietari che formano la comunità si accorderanno per porre fine a questa situazione di proprietà condivisa, in modo tale che uno di loro diventi il nuovo proprietario dell'intero immobile in questione, la cui proprietà era precedentemente condivisa.
<ejemplo>Siguiendo pues el ejemplo anterior, si Mireia, pasados los años, ya no desea seguir practicando el esquí, y por lo tanto, mantener la propiedad de ese 50% del apartamento en Puigcerdà ha perdido el sentido para ella, puede optar, en tal caso, y de común acuerdo con Anna (la cual está interesada en ser la propietaria de la totalidad del piso), proceder a la extinción del condominio de este piso que las une a ambas, de tal modo que Mireia dejará de ser la propietaria de dicho 50%, el cual se integrará en el patrimonio de Anna, convirtiéndose así en la propietaria del 100% del pleno dominio de la finca, abonando a cambio a Mireia el valor que corresponda a ese 50% del piso.<ejemplo>
Come è stato appena spiegato nella domanda precedente, l'estinzione di un condominio è la figura giuridica che permette di porre fine a una situazione di proprietà condivisa da più persone su un bene, in modo tale che uno (o alcuni) di essi diventi il nuovo proprietario dell'intero bene.
Alla luce di questo concetto, la sua utilità è più che evidente nei casi in cui, per qualsiasi motivo, più persone che condividono la proprietà di un immobile desiderano porre fine a questa situazione, in modo che l'immobile diventi di proprietà di uno solo di loro.
In pratica, il ricorso all'estinzione del condominio si verifica solitamente, tra gli altri, nei seguenti casi:
Come si può notare, la compravendita e l'estinzione di un condominio sono operazioni molto simili, poiché in entrambi i casi si verifica il trasferimento di parte della proprietà di un bene a un terzo, in cambio di un corrispettivo economico (a condizione, ovviamente, che l'estinzione del condominio avvenga a titolo oneroso).
Pertanto, sulla base di questa somiglianza tra le altre operazioni, le differenze fondamentali tra le due risorse sono, a grandi linee, le seguenti:
In primo luogo, come è evidente, è necessario indicare che l'estinzione del condominio può avvenire solo se uno qualsiasi dei comproprietari è disposto ad acquistare le porzioni residue appartenenti agli altri comproprietari, poiché se tutti desiderano lasciare la comunità, e quindi è opportuno il trasferimento a terzi, l'unico meccanismo giuridico adatto a questo sarà la compravendita.
<ejemplo>Así pues, recuperando el ejemplo inicialmente propuesto de Mireia y Anna que adquirieron conjuntamente una vivienda en Puigcerdà, si pasados los años, ambas ya no desean tener la propiedad de esta vivienda, lo que procederá es realizar una compraventa y vender la finca a un tercero que la adquiera, por el precio que se pacte.<ejemplo>
Fatta questa precisazione basilare e ovvia, ma allo stesso tempo necessaria, se nella cessazione della comunione prevista, uno dei comproprietari è intenzionato ad acquistare le restanti porzioni di proprietà appartenenti al resto dei comproprietari, in tal caso, è necessario indicare che gli intervenuti, oltre a ricorrere all'estinzione del condominio, potrebbero anche optare per la compravendita, che però avrà un costo fiscale maggiore, in quanto, in tal caso, sarà tassata dall'Imposta di Trasferimento (in Catalogna, ad esempio, con un'aliquota del 10%).
<ejemplo>Así pues, recuperando el ejemplo inicialmente propuesto de Mireia y Anna que adquirieron conjuntamente una vivienda en Puigcerdà, si posteriormente Mireia desea abandonar la comunidad, puede plantear una compraventa a Anna, de modo que Anna adquiera el 50% de la propiedad restante mediante una escritura de compraventa, a cambio de, por ejemplo, 150.000 euros.<ejemplo>
<ejemplo>No obstante, como se indica, en este caso, al tratarse de una compraventa, la misma tributará por ITP al 10%, esto es, Anna deberá pagar 15.000 euros (el 10% de 150.000 euros) en concepto de ITP a la Agencia Tributaria catalana.<ejemplo>
D'altra parte, se la cessazione della comunione avviene attraverso l'estinzione del condominio, per cui uno dei comproprietari acquisisce le porzioni di proprietà appartenenti al resto dei comproprietari, attraverso questa figura di estinzione del condominio, l'operazione avrà un trattamento fiscale più favorevole, poiché in tal caso sarà dovuta solo l'imposta di bollo (in Catalogna, ad esempio, con un'aliquota dell'1,5%).
<ejemplo>Así pues, recuperando el ejemplo inicialmente propuesto de Mireia y Anna que adquirieron conjuntamente una vivienda en Puigcerdà, si posteriormente Mireia desea abandonar la comunidad, si la operación se plantea como una extinción de condominio, Anna adquirirá el 50% restante de la propiedad, Mireia recibirá esos 150.000 euros igualmente como contraprestación, pero el coste fiscal será mucho menor, pues se tributará por AJD sólo 2.250 euros (esto es, el 1,5% de 150.000 euros).<ejemplo>
Prima di capire come procedere nell'estinzione di un condominio, credo sia necessario sapere anche cosa sia una comunità indivisa e come sia regolata.
Per quanto riguarda il concetto di proprietà comune indivisa, come già indicato in precedenza, si tratta di una realtà giuridica in cui due o più persone condividono congiuntamente e contemporaneamente la proprietà del bene o di un altro diritto reale sullo stesso bene (nel nostro caso, un immobile, cioè un appartamento, una casa, un posto auto, ecc.), senza che si determini quale parte specifica e concreta appartenga a ciascuno dei comproprietari.
<ejemplo>Así pues, recuperando el ejemplo inicialmente propuesto de Mireia y Anna que adquirieron conjuntamente, al 50%, una vivienda en Puigcerdà, como vemos, lo único que sabemos es que dicho piso pertenece al 50% a cada una, pero sin que sea posible determinar qué parte concreta del piso pertenece a cada una, de modo que, por ejemplo, no es posible saber si una habitación concreta, o un baño, o el pasillo, pertenecen a una u otra.<ejemplo>
Sapendo che cos'è una comunione dei beni indivisa, è necessario sapere che, per quanto riguarda la sua regolamentazione, essa sarà disciplinata:
Pertanto, in relazione a questo regolamento, è necessario evidenziare le seguenti questioni principali in termini generali:
In conformità con il diritto civile catalano, è necessario sapere che, come già indicato, qualsiasi comproprietario che desideri lasciare la comunità ha il diritto di farlo, senza la necessità di addurre o giustificare alcun motivo, e in tal caso può vendere la propria quota a un terzo estraneo alla comunità.
<ejemplo>Así pues, siguiendo con nuestro ejemplo inicial de Mireia y Anna que poseen cada una el 50% de ese piso en Puigcerdà, si Mireia desea desprenderse de su 50%, tiene todo el derecho a hacerlo, de modo que podrá venderlo a un tercero distinto a Anna, por ejemplo, a su amigo Francisco, que desea comprar ese 50%, a cambio de 100.000 euros.<ejemplo>
Tuttavia, in questi casi, la legge stabilisce che gli altri comproprietari avranno un diritto di prelazione per l'acquisto della % che il comproprietario vuole cedere (a meno che non sia stato espressamente concordato diversamente nell'atto costitutivo). Per esercitare questo diritto di prelazione, il comproprietario che desidera acquisire quella percentuale di proprietà deve pagare lo stesso prezzo e alle stesse condizioni concordate con il terzo.
<ejemplo>En nuestro ejemplo, como Anna no quiere compartir ese piso con Francisco, porque no tienen buena relación, si Anna lo desea, puede “igualar” la oferta de Francisco, de modo que si ella abona los 100.000 euros a Mireia, podrá adquirir ese 50% de Mireia y hacerse con el 100% de la propiedad, “pasando por delante” de Francisco, pues como este es un tercero ajeno a la comunidad, ella tendrá este derecho de tanteo.<ejemplo>
Per esercitare questo diritto, il comproprietario che intende effettuare il trasferimento deve notificare agli altri comproprietari, in modo attendibile (ad esempio tramite un burofax), la decisione di cedere e le circostanze del trasferimento.
Allo stesso modo, per evitare che il comproprietario che vuole vendere non rispetti questo diritto, la legge stabilisce che, se non c'è notifica o se il trasferimento avviene per un prezzo o in circostanze diverse da quelle indicate nella notifica, la prelazione comporterà il diritto di recesso, cioè la possibilità di intentare un'azione legale per invalidare questa vendita a terzi, in modo che siano gli altri comproprietari ad acquisire definitivamente la % venduta a qualcuno al di fuori della comunità.
Infine, va notato che se ci sono più di due comproprietari che desiderano esercitare il diritto di prelazione, ciascuno di essi avrà diritto a una percentuale proporzionale ai rispettivi diritti nella comunità.
<ejemplo>Así pues, siguiendo con nuestro ejemplo inicial, si este piso en Puigcerdà lo compraron Mireia, Anna y Paula, cada una un 33%, y posteriormente Mireia desea vender su 33% y Anna y Paula lo desean comprar, dicho 33% se dividirá entre ambas, correspondiendo un 16,5% a cada una, de modo que Anna y Paula se convertirán en propietarias del 50% cada una.<ejemplo>
In effetti, è possibile per un proprietario di un bene immobile in regime di comproprietà, per qualsiasi motivo, rinunciare alla proprietà del bene.
<ejemplo>Así pues, por ejemplo, si Juan y Antonio son propietarios, al 50%, de un terreno que han heredado, el cual origina unos gastos de mantenimiento elevados, pero que no es posible venderlo por su escaso valor o por las condiciones de mercado, si por ejemplo Juan no tiene dinero para afrontar dichos gastos, como no puede venderlo (porque ni Antonio ni un tercero ajeno lo quiere comprar) puede optar por renunciar a su derecho de propiedad.<ejemplo>
In ogni caso, in queste rinunce si deve tenere conto dei seguenti aspetti:
Infatti, ciò che è ragionevole è che nell'estinzione del condominio, il condomino che lascia la comunità, in cambio, riceve come corrispettivo il denaro in cui è valutata la sua quota di proprietà immobiliare, al prezzo di mercato.
<ejemplo>Así pues, siguiendo con nuestro ejemplo inicial de Mireia y Anna que poseen cada una el 50% de ese piso en Puigcerdà, Mireia, al abandonar la comunidad, recibirá a cambio, la cantidad de 150.000 euros, esto es, el valor de mercado de su 50% que es adquirido por Anna.<ejemplo>
Tuttavia, può accadere che, per qualsiasi motivo, la cessazione del condominio avvenga senza che il condomino che lascia la comunità riceva alcun corrispettivo.
<ejemplo>Siguiendo nuestro ejemplo, podría suceder que Mireia sufra una grave enfermedad, ante la cual, su amiga Anna la ayuda a sobreponerse de la situación, la cuida, etc., de modo que, una vez recuperada, Mireia, como muestra de gratitud, procede a extinguir el condominio existente en la vivienda de Puigcerdà pero sin pedir nada a cambio a Anna (o en su caso, un importe inferior al valor de mercado, por ejemplo, 50.000 euros).<ejemplo>
Questo è perfettamente possibile, ma in tal caso avrà comunque conseguenze fiscali, poiché in questo caso si considera che sia avvenuta una donazione e quindi si dovrà pagare l'imposta su di essa.
Se due o più persone condividono la proprietà di un immobile e una di esse desidera estinguere il condominio e lasciare la comunità, deve procedere come segue:
Innanzitutto, questo comproprietario deve comunicare la sua volontà di abbandonare la proprietà condivisa, in modo che l'altro o gli altri comproprietari, se lo desiderano, possano acquisire la sua quota. Da questo momento in poi, questo può accadere:
D'altra parte, se c'è più di un comproprietario, questo può accadere:
D'altra parte, se nessuno degli attuali comproprietari è interessato ad acquistare quella quota, il comproprietario che vuole lasciare la comunità può venderla a un terzo, al prezzo e alle condizioni da concordare, ma sempre rispettando il diritto di prelazione degli altri comproprietari, nei termini stabiliti in una domanda precedente.
Infine, nel caso in cui tutti i condomini desiderino lasciare la comunità, l'immobile può essere semplicemente messo in vendita e il prezzo di vendita ottenuto sarà diviso in base alla quota % di ciascuno di essi.
In pratica, è molto frequente che, soprattutto nel caso di coppie che acquistano la casa congiuntamente (di solito al 50-50%), in un secondo momento, quando la relazione si interrompe, si presenti la necessità di stabilire cosa fare della casa che non è più la residenza comune di entrambi i partner.
Se le parti raggiungono un accordo su chi dei due si aggiudicherà l'immobile, nonché sull'indennizzo che l'altro comproprietario riceverà in cambio, non ci sono problemi, poiché l'estinzione verrà formalizzata senza ulteriori impedimenti.
D'altra parte, se entrambi i comproprietari sono interessati all'acquisto dell'intera proprietà e non riescono a mettersi d'accordo, si applicherà la suddetta norma del Codice civile catalano, nel qual caso l'aggiudicazione avverrà per lotti (a condizione che la proprietà appartenga al 50-50% a ciascun comproprietario).
Se le parti non si accordano sulle modalità di svolgimento della lotteria, la questione dovrà essere portata in tribunale affinché l'autorità giudiziaria decida in merito.
In pratica, è anche molto comune che, quando si prende in considerazione l'estinzione del condominio, l'immobile in questione sia ipotecato, quindi anche questa è una situazione che deve essere gestita. Ciò accade spesso in coppie che acquistano congiuntamente un immobile (50-50%) e successivamente pongono fine alla loro relazione, con uno dei due che vuole ottenere la metà dell'immobile.
In questi casi, è necessario capire che, da un punto di vista ideale, sarà necessario, oltre all'estinzione del condominio, eseguire un atto di novazione ipotecaria, in modo che l'ex comproprietario che ora possiede il 100% dell'immobile (cioè colui che mantiene l'appartamento) rimanga l'unico debitore del prestito garantito, liberando così l'altro comproprietario che ha lasciato la comunità.
Tuttavia, affinché ciò avvenga, è necessario che la banca acconsenta a questa novazione, perché prima aveva due debitori che garantivano il rimborso del prestito, mentre ora avrà un solo debitore che pagherà il debito, il che significa che questo debitore (il nuovo proprietario esclusivo dell'intero appartamento) dovrà presentare una capacità economica sufficiente per assumersi il rimborso esclusivo del prestito.
Pertanto, può accadere che se il comproprietario che manterrà l'intera proprietà non ha un reddito sufficiente a pagare il mutuo in via esclusiva, la banca rifiuti la novazione, il che significa che l'estinzione del condominio sarà molto difficile, perché sebbene il comproprietario che lascia la comunità non sia più proprietario dell'immobile, sarà comunque titolare di un mutuo a suo nome che dovrà pagare e, in caso di mancato pagamento, genererà gravi conseguenze per il suo patrimonio.
In questi casi, in pratica, l'estinzione del condominio viene esclusa oppure, se viene effettuata, i comproprietari sottoscrivono una scrittura privata in cui uno di loro si impegna ad assumersi la responsabilità esclusiva delle rate del mutuo, ma come abbiamo indicato, questa non è una buona soluzione, in quanto questa scrittura privata non è opponibile all'istituto di credito, per cui se il nuovo proprietario dell'intero appartamento non paga il mutuo, la banca può rivalersi in solido sui due debitori, con tutto ciò che ne consegue.
In termini generali (e fatte salve le particolarità specifiche di alcune operazioni singolari), all'estinzione dei condomini si applicherà la seguente tassazione:
I co-proprietari concedenti devono fornire una DNI (Carta d'Identità Nazionale Spagnola). Nel caso di una persona straniera, sarà necessario il passaporto e il corrispondente NIE.
Nel caso in cui una delle parti sia una società, è necessario fornire anche una copia di:
a) Atto costitutivo (e, se del caso, gli atti successivi che lo modificano, come ad esempio la modifica della denominazione sociale, della sede legale, ecc.
b) Atto di nomina del rappresentante della società (come ad esempio l'atto di nomina dell'amministratore unico della società in quanto tale).
c) Atto di manifestazione della titolarità effettiva (documento che identifica la persona fisica che, ove applicabile, detiene più del 25% del capitale sociale della società).
In ogni caso, lo studio notarile effettuerà anche una consultazione telematica del Registro delle Imprese per verificare che tutte le informazioni fornite siano corrette, aggiornate e in vigore.
Copia autentica dell'atto pubblico o del documento pubblico da cui risulti la proprietà dell'immobile a cui si riferisce l'atto (ad es. atto di vendita, atto di donazione, accettazione di eredità, ecc.)
Documento amministrativo che attesta che un'abitazione soddisfa le condizioni minime di abitabilità stabilite dai regolamenti edilizi e che quindi può essere utilizzata come residenza per le persone.
Un documento ufficiale redatto e firmato da un tecnico (di solito un ingegnere) che illustra le caratteristiche energetiche dell'edificio in termini di energia necessaria per il suo normale utilizzo.
Documento rilasciato dal segretario della comunità di proprietari, con l'approvazione del presidente, che certifica che la proprietà in questione è in regola con il pagamento delle spese generali della comunità di proprietari. Allo stesso modo, se possibile, è consigliabile richiedere che questo certificato includa la menzione che non ci sono spese straordinarie in sospeso che la proprietà deve pagare alla comunità dei proprietari.
Nel caso in cui l'immobile abbia un'età pari o superiore a 45 anni, sarà necessario fornire un certificato di idoneità dell'edificio, ovvero un documento ufficiale rilasciato da un tecnico qualificato (normalmente un architetto), che attesti che l'immobile è stato sottoposto alla corrispondente ispezione tecnica degli edifici con esito positivo, in modo che lo stato di conservazione dell'edificio sia idoneo all'utilizzo come abitazione.
Al fine di determinare se l'IBI è già stata pagata nell'anno in corso e, in caso affermativo, per consentire alle parti di negoziare chi è responsabile del pagamento dell'IBI.