È il documento notarile con cui una società registra formalmente il cambiamento del luogo in cui si trova la sua sede effettiva di amministrazione e gestione, annotando a sua volta tale cambiamento nel corrispondente Registro Mercantile al fine di dargli la relativa pubblicità nei confronti dei terzi.
Si tratta di una stima puramente informativa e non vincolante. Questa stima è calcolata sulla base di due criteri: 1) la nostra conoscenza della Tariffa Notarile (Regio Decreto 1426/1989, 17 novembre 1989) e 2) la nostra conoscenza della Tariffa Notarile. (Decreto reale 1426/1989, del 17 novembre) e 2) la nostra esperienza quotidiana nella preparazione di questo tipo di documenti notarili. Tuttavia, qualsiasi variazione (in aumento o in diminuzione) sarà debitamente giustificata al momento dell'emissione della fattura finale per il servizio notarile reso.
Ai sensi dell'articolo 9 della Legge sulle Società di Capitali, le società di capitali devono avere una sede legale, che deve essere situata nel territorio spagnolo e deve essere fissata nel luogo in cui si trova l'amministrazione e la direzione effettiva, o in cui si trova lo stabilimento o l'attività principale.
Quindi, per presentarsi al mercato e operare normalmente acquistando e vendendo prodotti o offrendo i propri servizi, qualsiasi azienda deve avere un domicilio, cioè uno spazio fisico (come uffici, uno stabilimento di produzione, ecc.) in cui essere ubicata a fini legali, poiché, logicamente, è necessario per qualsiasi azienda segnalare un luogo in cui, ad esempio, possano essere inviati avvisi o convocazioni, sia da parte dell'amministrazione che della pubblica amministrazione.) dove può essere ubicato a fini legali, poiché, logicamente, è necessario che qualsiasi azienda abbia un luogo in cui, ad esempio, possano essere inviate notifiche o richieste, sia da parte dell'amministrazione che da parte dei clienti o dei fornitori con cui si contratta, o dove chiunque possa recarsi per ottenere le informazioni necessarie, a seconda del caso in questione, o per essere assistito di persona da un rappresentante dell'azienda.
Per quanto riguarda questo luogo specifico, come indicato in precedenza, la legge stabilisce che non può essere fissato in qualsiasi luogo, ma che il domicilio della società deve essere situato nel luogo in cui la società ha la sua amministrazione e gestione effettiva (ad esempio, nel luogo in cui si trova la sede centrale e in cui si trovano i principali dirigenti responsabili delle decisioni strategiche della società) o, se del caso, nel luogo in cui si trova il suo stabilimento o la sua attività principale (ad esempio, il luogo in cui si trova lo stabilimento principale di una società industriale).
Secondo le disposizioni della Legge sulle Società di Capitali, e più precisamente dell'articolo 23, è necessario sapere che la sede legale della società sarà stabilita nell'atto costitutivo, per cui, al momento della costituzione della società, quando i soci fondatori redigono l'atto costitutivo, devono riservare una disposizione dell'atto costitutivo (di solito una delle prime) per stabilire la sede legale della società.
Come indicato in precedenza, al momento della costituzione della società, i soci fondatori devono inizialmente fissare una specifica sede legale, il che, logicamente, non significa che questa debba rimanere invariata in perpetuo, poiché se le circostanze della società cambiano, sarà necessario adeguare l'atto costitutivo per fissare la sede legale della società in un nuovo luogo.
Di solito, quindi, quando una società trasferisce la propria sede da un luogo all'altro, o quando chiude il proprio stabilimento o attività principale e lo trasferisce in un altro luogo, in tal caso è opportuno stipulare l'atto di cambiamento della sede legale, in modo che possa essere iscritto nel Registro Mercantile e pubblicizzato, assicurando così che qualsiasi persona, amministrazione o parte interessata sia a conoscenza del luogo esatto in cui si trova fisicamente la società e, quindi, dove deve essere indirizzata quando desidera contattare o notificare qualsiasi questione in modo affidabile.
Un cambio di sede legale può essere un rimedio appropriato anche quando la sede attuale può essere interessata da qualche tipo di rischio geopolitico, come nel caso dei recenti eventi in Catalogna.
Tuttavia, da un punto di vista fiscale, ciò non sembra avere molto senso al momento, dal momento che la principale imposta a cui sono soggette le società, ossia l'imposta sul reddito delle società, è un'imposta statale che non varia a seconda del luogo in cui si trova la società, a parte regimi molto particolari ed eccezionali applicabili a specifici territori, come ad esempio nel caso delle Isole Canarie o delle Città Autonome di Ceuta e Melilla.
Come indicato in precedenza, la determinazione della sede legale della società sarà inclusa nell'atto costitutivo, per cui una modifica della sede legale comporterà logicamente una modifica dell'atto costitutivo.
Alla luce di ciò, se consideriamo le disposizioni della Legge sulle società di capitali, in particolare gli articoli 160 e 285.1, esse stabiliscono che il potere di modificare lo statuto corrisponde all'assemblea generale, ossia agli azionisti della società.
Tuttavia, in deroga a questo principio generale, l'articolo 285.2 della Legge sulle Società di Capitali stabilisce che, in caso di modifica della sede legale, tale decisione può essere adottata anche dall'organo amministrativo, purché siano soddisfatti due requisiti:
Pertanto, se questi due requisiti sono soddisfatti (il che avviene più spesso nella pratica), la modifica della sede legale può essere approvata dall'organo amministrativo, oltre che dall'assemblea generale come avverrebbe di norma e come avverrebbe se uno dei due requisiti sopra descritti non fosse soddisfatto.
Se non si verifica una delle circostanze descritte nella domanda precedente, ossia se la nuova sede legale si trova al di fuori della Spagna o se lo statuto vieta all'organo di amministrazione di cambiare la sede legale, la decisione di cambiare la sede legale deve essere presa dall'assemblea generale degli azionisti.
A tal fine, gli amministratori o i soci che propongono la modifica devono redigere il testo completo della modifica proposta, ossia proporre la nuova formulazione dell'articolo dello statuto relativo alla sede sociale e, nel caso di una società per azioni, devono anche redigere una relazione scritta che giustifichi la modifica (articolo 286 della legge sulle società di capitali).
Una volta completata questa procedura, deve essere convocata l'assemblea generale corrispondente e l'avviso di convocazione deve indicare chiaramente i punti da modificare e dichiarare il diritto di tutti gli azionisti di esaminare presso la sede legale il testo completo della modifica proposta e, nel caso di società per azioni, la relazione sulla modifica proposta, e di richiedere la consegna o l'invio gratuito di questi documenti (sezione 287 della legge sulle società di capitali).
Quando il giorno e l'ora dell'assemblea generale sono giunti, gli azionisti della società deliberano e si accordano sulla delibera di modifica dello statuto, per la quale è richiesta l'approvazione, in conformità ai requisiti dell'articolo 288 della Legge sulle società di capitali:
Infine, una volta che la delibera è stata adottata dall'assemblea generale con le maggioranze e con i requisiti formali indicati, sarà necessario registrare la delibera in un atto pubblico, che dovrà essere iscritto nel corrispondente Registro delle Imprese.
A questo proposito, è necessario tenere presente che la modifica della sede legale delle società commerciali può comportare anche cambiamenti nel domicilio fiscale della società, che, ai sensi dell'articolo 48 della Legge 58/2003, del 17 dicembre, Legge Generale sulle Imposte, sarà il luogo in cui si trova il contribuente nei suoi rapporti con l'Amministrazione fiscale, che deve essere stabilito per le persone giuridiche presso la loro sede legale, a condizione che la loro gestione amministrativa e la gestione dei loro affari sia effettivamente centralizzata lì.
In ogni caso, le parti interessate devono tenere presente che la suddetta disposizione fiscale stabilisce l'obbligo per tutti i contribuenti di notificare all'amministrazione fiscale il cambiamento di domicilio fiscale, che si intende per la maggior parte delle volte in cui viene cambiata la sede legale di una società di capitali.
Infatti, come particolarità di quanto spiegato finora, è necessario sottolineare che se la società desidera trasferire la propria sede legale al di fuori del territorio spagnolo, ciò sarà possibile, a condizione che vengano rispettati tutti i requisiti e le formalità previste a tal fine dalla Legge 3/2009, del 3 aprile, sulle modifiche strutturali delle società commerciali.
In tal caso, quindi, il trasferimento al di fuori della giurisdizione spagnola sarà possibile, a condizione che sia consentito dalla normativa dello Stato di destinazione (e non può essere altrimenti), che a tal fine determina che tale giurisdizione consenta il mantenimento della personalità giuridica della società.
Su questa base, gli amministratori della società che intende trasferire la propria sede legale all'estero devono redigere e sottoscrivere un piano di trasferimento contenente le seguenti informazioni:
Una volta redatto il progetto, gli amministratori devono presentare una copia del progetto di trasferimento al Registro delle Imprese per il deposito, che sarà comunicato al Registro Centrale delle Imprese ai fini della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Registro delle Imprese.
Inoltre, gli amministratori devono redigere una relazione che spieghi e giustifichi il progetto di delocalizzazione, sia in termini di aspetti legali ed economici, sia in relazione alle conseguenze per gli azionisti, i creditori e i dipendenti.
Una volta soddisfatti tutti questi requisiti, è necessario sapere che, in questo caso, il potere di approvare il trasferimento sarà nelle mani dell'assemblea generale degli azionisti, che deve essere debitamente convocata tramite un avviso che deve anche essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Registro delle Imprese.
Infine, va notato che, in caso di approvazione del trasferimento, gli azionisti che hanno votato contro il trasferimento avranno il diritto di recedere dalla società (nei termini stabiliti dalla legge sulle società di capitali) e che, allo stesso modo, i creditori che si ritengono danneggiati dalla decisione avranno il diritto di opporsi, nei termini stabiliti dalla legge in caso di opposizione a una fusione.
Per stipulare un atto di variazione della sede legale è sufficiente contattare lo studio notarile (telefonando allo studio notarile o inviando un'e-mail all'indirizzo mercantil@jesusbenavides.es) e fissare un appuntamento nel giorno e nell'ora più consoni alle parti.
Alla data e all'ora concordate, le parti si presentano semplicemente presso lo studio notarile con la documentazione necessaria (si veda la sezione sulla documentazione necessaria) per firmare l'atto corrispondente, che sarà redatto sulla base del contenuto minimo richiesto dalla legge e delle aspettative ed esigenze dei clienti in questione.
In ogni caso, se gli interessati necessitano di assistenza in merito ai modelli di attestazione per l'adozione delle delibere societarie necessarie per le modifiche statutarie in questione, possono rivolgersi allo studio notarile per ricevere assistenza e consulenza al riguardo.
Ai sensi dell'articolo 108 del Regolamento del Registro delle Imprese, relativo alle persone abilitate a rogare, l'autenticazione delle delibere societarie adottate dall'Assemblea generale o straordinaria o da un organo amministrativo collegiale spetta alla persona abilitata a certificarle, che, in virtù dell'articolo 109 del suddetto regolamento, spetta alla persona abilitata a certificare i verbali e le delibere degli organi collegiali delle società commerciali:
In tutti questi casi, sarà necessario che le persone che rilasciano il certificato abbiano la loro posizione in vigore al momento del rilascio, poiché per registrare gli accordi contenuti nel certificato, la posizione del certificatore deve essere stata registrata prima o contemporaneamente.
E, in ogni caso, per una questione formale, occorre anche tenere presente che non possono essere certificati gli accordi che non risultino da verbali approvati e firmati o da atti notarili.
Le decisioni dell'azionista unico, messe a verbale con la sua firma o quella del suo rappresentante, possono essere attuate e formalizzate dall'azionista stesso o dagli amministratori della società.
Può essere effettuata anche da uno qualsiasi dei membri dell'organo amministrativo con nomina valida e iscritto nel Registro Mercantile, qualora sia stato espressamente abilitato a farlo nell'atto costitutivo o nell'assemblea in cui sono state adottate le delibere.
Se l'interessato lo desidera, la copia autentica dell'atto può essergli consegnata il giorno della firma, ma in questo caso dovrà recarsi al Registro delle Imprese per registrarla, in quanto si tratta di un passaggio necessario affinché la modifica concordata sia pienamente efficace.
Se lo si desidera, è ovviamente possibile affidare questo compito allo studio notarile stesso, che provvederà a trasmettere l'atto al registro delle imprese per via elettronica per la registrazione.
Una volta effettuata questa operazione, la copia autentica dell'atto sarà consegnata ai concedenti, il che sarà molto più utile, in quanto il documento sarà in grado di produrre tutti i suoi effetti.
È sufficiente che l'amministratore o il rappresentante della società si rechi presso lo studio notarile con la propria carta d'identità nazionale. Gli stranieri devono presentare al notaio il passaporto originale e valido. Inoltre, il NIE deve essere presentato insieme al passaporto di cui sopra.
Di norma sarà necessario fornire un certificato della delibera dell'assemblea generale o della decisione dell'azionista unico che determina il trasferimento della sede legale, specificando l'indirizzo esatto della nuova sede. Lo studio notarile può consigliare e assistere nella preparazione o nella stesura di tale certificato senza costi aggiuntivi. Tuttavia, se lo statuto della società non lo vieta espressamente, la stessa legge sulle società di capitali consente all'organo di gestione di concordare il trasferimento della sede legale all'interno del territorio nazionale senza la necessità di un accordo preventivo da parte dell'assemblea generale.
Al notaio devono essere presentati i documenti relativi alla società presso la quale si intende effettuare il cambio di domicilio. A tal fine, è necessario presentare una copia autentica dell'atto costitutivo della società, nonché eventuali atti successivi che modifichino l'atto costitutivo (ad esempio, cambio di denominazione sociale, modifica dell'organo amministrativo, se questo è diverso dall'atto costitutivo). Tuttavia, lo studio notarile può accedere telematicamente al Registro delle Imprese dove è iscritta la società per verificare parte di questa documentazione e corroborare che i dati siano validi al momento del rilascio dell'atto di trasferimento della sede sociale.
Praticamente ogni volta che qualcuno si reca presso uno studio notarile per firmare a nome di una società, è obbligatorio che identifichi in quel momento davanti al notaio quali soci (anche se non presenti) all'interno della società detengono più del 25% del capitale sociale in quel momento. Per effettuare questa identificazione, la legge prevede l'obbligo di produrre una copia autentica dell'atto notarile corrispondente, noto come "atto di proprietà effettiva".
Tuttavia, nel caso in cui questo documento venga dimenticato o non sia reperibile, lo stesso studio notarile può verificare telematicamente, utilizzando una banca dati comune, davanti a quale notaio è stato stipulato l'atto e risolvere questa dimenticanza. Nel caso in cui non abbiate redatto e firmato questo atto, o nel caso in cui non sia aggiornato perché le percentuali di capitale sociale tra i soci sono cambiate, lo studio notarile preparerà immediatamente l'atto per voi.