L'emancipazione è l'istituto giuridico che consente a un minore, al compimento dei 16 anni, di poter governare la propria persona e i propri beni come se fosse maggiorenne, ma con alcune limitazioni legali.
Nel caso in cui il minore da emancipare non abbia genitori, perché sconosciuti o deceduti. Il minore sarà sottoposto a regime di tutela, pertanto sarà necessario che il tutore si presenti presso lo studio notarile con il proprio documento d'identità nazionale originale in corso di validità e, inoltre, presenti la testimonianza originale della sentenza in cui è nominato tutore per procedere alla formalizzazione dell'emancipazione.
Si tratta di una stima puramente informativa e non vincolante. Si calcola sulla base di due criteri: 1) la conoscenza della Tariffa Notarile (Regio Decreto 1426/1989, 17 novembre 1989). (Decreto reale 1426/1989, del 17 novembre) e 2) la nostra esperienza quotidiana nella preparazione di questo tipo di documenti notarili. Tuttavia, qualsiasi variazione (in aumento o in diminuzione) sarà debitamente giustificata al momento dell'emissione della fattura finale per il servizio notarile reso.
Come è noto, nell'ordinamento giuridico spagnolo la piena capacità di agire si acquisisce al compimento del diciottesimo anno di età, il che significa che, a partire da quel momento, qualsiasi persona che sia in pieno possesso delle proprie facoltà mentali può compiere validamente qualsiasi atto civile o attività giuridica(come, ad esempio, l'acquisto di una casa, il prestito di denaro, la costituzione di un diritto reale di ipoteca, ecc.)
Pertanto, sensu contrario, come regola generale, qualsiasi persona che non abbia raggiunto l'età di diciotto anni, cioè che sia minorenne, non sarà in grado di compiere da sola la maggior parte degli atti o dei negozi giuridici, ma dovrà essere rappresentata da terzi, che di solito saranno i suoi genitori, i quali, in quanto titolari della potestà genitoriale su tale minore, daranno il loro consenso, se del caso, per compiere gli atti o i negozi che sono destinati a nome di tale minore.
<ejemplo>Por consiguiente, si por ejemplo fallece un abuelo y éste nombró heredero de todos sus bienes a su nieto, siendo éste un menor de edad de 10 años al momento del fallecimiento, esta herencia no podrá ser aceptada directamente por este menor, sino que necesitará que sus padres, como titulares de su patria potestad, acudan a un Notario para, en nombre y representación de ese menor, aceptar la herencia en cuestión.<ejemplo>
Dopo aver compreso le due fasi più comuni che differenziano nettamente la capacità giuridica di un adulto da quella di un minore, non è meno vero che nel nostro ordinamento giuridico esiste anche una figura intermedia che consente al minore, se soddisfa una serie di requisiti e circostanze, di acquisire una maggiore capacità di agire che, come si vedrà, sarà simile a quella di un adulto, con alcuni limiti e restrizioni, figura che si chiama emancipazione, le cui caratteristiche specifiche saranno esposte nelle domande successive.
Nell'ordinamento giuridico spagnolo, essendo uno Stato autonomo decentrato, in materia civile esistono di fatto due quadri giuridici diversi:
L'emancipazione è un concetto giuridico in virtù del quale un minore emancipato può agire legalmente come se fosse maggiorenne, in modo che, da solo, senza bisogno di essere rappresentato o assistito dai genitori, dal tutore o da qualsiasi altra persona, possa compiere atti e transazioni legali pienamente validi.
Tuttavia, questa sfera d'azione allargata non si estende a qualsiasi tipo di atto o contratto, ma al contrario la legge, per mantenere una differenziazione tra la maggiore età e il minore emancipato, stabilisce che, affinché il minore emancipato possa compiere una serie di atti o affari molto trascendenti per la vita o il patrimonio di qualsiasi persona, sarà necessario che si avvalga dell'assistenza di una terza persona, maggiorenne, che integri la sua capacità.
Secondo la legge, l'emancipazione di un minore può avvenire in due modi:
Vía 1) En primer lugar, la emancipación se puede alcanzar por consentimiento de las personas que ejercen la potestad parental o tutela del menor.
<ejemplo>Así pues, por ejemplo, si un chico de 17 años se quiere emancipar, lo podrá lograr si sus padres acceden a ello y prestan su autorización y consentimiento a tal emancipación.<ejemplo>
En este caso concreto, a la vista del proceso de formalización, este artículo centrará su atención en esta vía, pues como se verá, este consentimiento se puede prestar mediante una escritura pública, función que ejercen los Notarios, como es el caso del que suscribe.
Traccia 2) Inoltre, l'emancipazione può essere ottenuta anche attraverso la concessione dell'emancipazione da parte di un giudice con una decisione del tribunale.
Nota: Infine, vorrei commentare che la legge civile catalana stabilisce che, se un minore di oltre sedici anni vive in modo economicamente indipendente con il consenso dei genitori o del tutore, sarà considerato emancipato, ma con la riserva che tale consenso può essere revocato.
Affinché un minore possa essere emancipato per consenso, è necessario:
L'emancipazione per consenso deve essere formalizzata, oppure:
Tra le due strade, entrambe molto adatte, vorrei sottolineare che, optando per la via notarile, ci si può aspettare che l'emancipazione sia raggiunta più rapidamente, e che ci sia anche la consulenza di un notaio, cioè di un pubblico ufficiale specializzato in diritto privato, che sarà in grado di consigliare il bambino e i concedenti nel modo più appropriato possibile.
Il documento deve essere firmato sia dai genitori o dal tutore del minore sia dal minore emancipato stesso.
Una volta concessa, l'emancipazione è irrevocabile, per cui non è possibile per i genitori o il tutore cercare di annullarla successivamente.
In effetti, l'emancipazione sarà iscritta nel Registro Civile, e va tenuto presente che, fino a quando non sarà registrata, l'emancipazione non sarà efficace nei confronti di terzi.
Come discusso nelle domande precedenti, il minore emancipato sarà in grado di agire legalmente come se fosse maggiorenne, quindi sarà in grado di compiere da solo una moltitudine di atti o transazioni legali, come ad esempio:
Quindi, come indicato e come già anticipato, ci sarà una serie di atti che il minore emancipato, data la loro importanza, non potrà compiere da solo, ma avrà bisogno della capacità complementare di un'altra persona. Gli atti specifici per i quali avrà bisogno di assistenza sono i seguenti:
Nel caso in cui il minore emancipato debba compiere uno degli atti sopra elencati, avrà bisogno dell'assistenza di una delle seguenti persone:
Pertanto, affinché l'atto o la transazione in questione siano pienamente validi, è necessario l'assenso della/e persona/e appropriata/e tra quelle indicate.
L'atto compiuto dal minore emancipato senza consenso deve essere considerato annullabile, durante il periodo di 4 anni, in modo che, se tale annullamento venisse richiesto, sarebbe nullo e le parti dovrebbero ristabilire le prestazioni nei termini corrispondenti.
In pratica, l'emancipazione può essere utile:
Se l'emancipazione è stata concessa dai genitori con un atto pubblico, sarà valida dal momento della sua sottoscrizione, anche se non potrà essere opposta a terzi fino a quando non sarà debitamente registrata nel Registro Civile. La registrazione nel Registro Civile richiede circa un mese. È gestito dallo stesso studio notarile.
Entrambi i genitori devono presentarsi presso l'ufficio notarile con il loro DNI originale e valido. Se uno dei due è un cittadino straniero, sarà necessario portare con sé il passaporto originale e valido.
Sarà necessario che anche il figlio minorenne di età superiore ai 16 anni che deve essere emancipato si presenti presso lo studio notarile insieme ai genitori, per conoscere e acconsentire all'emancipazione. Naturalmente, il minore deve presentarsi con il suo DNI (carta d'identità) originale e valido.
È fondamentale fornire un libretto di famiglia che attesti il rapporto tra i genitori e il bambino.