Revoca della procura

Ovviamente no, poiché la revoca della procura è un atto discrezionale del mandante, che può essere compiuto in qualsiasi momento, senza che sia necessario provare o giustificare una causa specifica per farlo.

Per revocare la procura, se è stata conferita per atto pubblico, sarà necessario recarsi nuovamente da un notaio per stipulare un atto di revoca della procura, cioè un atto formale che consente di revocare la procura in futuro.

Infatti, è possibile eseguire l'atto di revoca della procura presso qualsiasi notaio in Spagna, senza che sia obbligatorio eseguirlo presso lo stesso studio notarile che ha originariamente autorizzato la procura da revocare.

In tal caso, se la revoca viene concessa in uno studio notarile diverso, il notaio che ha autorizzato l'atto dovrà informare d'ufficio il notaio titolare del protocollo in cui è registrata la procura, affinché lo registri nella matrice.

L'atto di revoca di una procura può essere eseguito solo dal mandante che ha eseguito la procura da revocare.

Logicamente, il mandante deve informare il procuratore della revoca della procura in modo che quest'ultimo non possa più avvalersene. Questo non è solo logico, ma anche molto importante dal punto di vista legale, poiché la legge stabilisce che fino a quando non viene notificata la revoca, il procuratore può continuare a usare la procura, con tutte le conseguenze che ciò può avere per il mandante.

Detto questo, e per maggiore sicurezza, è ragionevole che, al momento della comunicazione della revoca, il mandante chieda al procuratore di restituire la copia autentica della procura, per evitare che il procuratore ne faccia un uso fraudolento in futuro.

In ogni caso, se esiste un rapporto conflittuale tra le due parti, se è nell'interesse di chi conferisce la procura lasciare una traccia certa della conoscenza da parte del procuratore della revoca della procura, è possibile incaricare il notaio che ha autorizzato l'atto di revoca di informare successivamente il procuratore in modo certo e richiedere formalmente la restituzione dell'atto.

In questo modo, il mandante potrà registrare che il procuratore è a conoscenza della revoca e avrà così una garanzia per invalidare i successivi atti o operazioni che il procuratore potrebbe compiere con la procura revocata.

Una volta sottoscritto l'atto di revoca, il notaio consegna contestualmente una copia autentica dell'atto di revoca della procura al mandante, affinché questi possa farne l'uso che ritiene più opportuno.

Il notaio può naturalmente recarsi a casa vostra per firmare la revoca, poiché la legge obbliga il notaio a garantire il servizio pubblico notarile a tutte le persone disabili, malate o con difficoltà motorie che non sono in grado di recarsi autonomamente presso lo studio notarile.

Tuttavia, occorre tenere presente che, in tal caso, per una questione di competenza territoriale del notaio richiesto, quest'ultimo deve essere un notaio della località in cui si trova il domicilio della persona impossibilitata a viaggiare.

Purtroppo, allo stato attuale, la normativa vigente non prevede l'iscrizione delle procure rilasciate da persone fisiche in alcun registro pubblico, il che sarebbe senz'altro positivo, in quanto offrirebbe garanzie di maggiore certezza giuridica agli operatori, dal momento che qualsiasi soggetto interessato a contrattare con il procuratore potrebbe consultare se la procura è ancora in vigore o, al contrario, è stata revocata.

Pertanto, anche la loro revoca non è logicamente iscritta in alcun registro pubblico.

Inoltre, va notato che in passato si è cercato di creare un registro delle revoche di procura in cui registrare tutte le revoche di procura, in modo da poterne verificare la validità. Tuttavia, questo registro, previsto da una norma regolamentare, è stato considerato illegittimo dalla Corte di Cassazione ed è stato reso inefficace, per cui, come indicato, attualmente non esiste un registro in cui si annotano il conferimento o la revoca delle procure.

Oltre alla figura della revoca spiegata in queste domande, la legge stabilisce che la procura cessi anche in caso di dimissioni del procuratore (che è spiegato in dettaglio in un'altra sezione di questo sito) o in caso di incapacità del procuratore.

Cesserà inoltre di avere effetto in caso di morte dell'obbligato principale o del procuratore o, se del caso, se uno dei due viene dichiarato prodigo (situazione in cui una persona sperpera il proprio patrimonio in beni superflui, ad esempio nel caso di dipendenza dal gioco d'azzardo, a seguito della quale viene nominato un curatore che si occupa del suo patrimonio e autorizza, se necessario, quali atti o affari specifici può intraprendere) o entra in una procedura di insolvenza o di fallimento.

Sebbene si tratti di un caso insolito, la legge ammette la revoca tacita di una procura nei casi in cui questa sia stata conferita per l'esecuzione di uno specifico negozio giuridico.

<ejemplo>“Así pues, por ejemplo, si el Sr. Juan ha otorgado un poder especial a favor de la Sra. Carlota para que ésta, en su nombre y representación, pueda vender un cuadro concreto que le pertenece, si a posteriori el Sr. Juan concede otro poder para vender ese mismo cuadro a favor del Sr. Joaquín, se entiende que tácitamente el poder especial anterior a favor de la Sra. Carlota ha quedado revocado”.<ejemplo>

In ogni caso, tale revoca tacita non avrà effetto finché non sarà portata a conoscenza dell'agente autorizzato originario.

Di norma, è sufficiente notificare la revoca della procura al procuratore, anche se vi sono casi in cui la legge prevede che la revoca debba essere notificata ad altre persone, in particolare quando la procura è stata conferita per contrattare con determinate persone.

<ejemplo>“Así pues, por ejemplo, si el poder fue conferido por la Sra. Alba a favor de la Sra. Paula, para que, en su nombre y representación, pueda vender productos que ella fabrica a la empresa “Quesos Manchegos S.L.”, si la Sra. Alba desea revocar el poder, además de notificarlo a la Sra. Paula, deberá comunicarlo también a “Quesos Manchegos, S.L.” para que éstos tengan constancia de que la Sra. Paula ya no está facultada para actuar en su nombre y representación”.<ejemplo>

Una volta revocata la procura e notificata al procuratore, se anche quest'ultimo si avvale della procura, contraendo in nome e per conto del precedente mandante, questi atti saranno nulli e non pregiudicheranno il mandante, ma vincoleranno solo il procuratore stesso.

Ciò non pregiudica il fatto che, in un momento successivo, per qualsiasi motivo, l'ex committente possa essere interessato a tali operazioni o contratti e possa procedere alla loro ratifica, descritta in dettaglio in un'altra sezione di questo sito.