Le tre grandi domande sui notai
3/8/2017
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Le tre grandi domande sui notai

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A cosa serve un notaio?

Il notaio è un professionista legale altamente qualificato e allo stesso tempo un funzionario pubblico. La sua principale missione come funzionario pubblico è quella di garantire al cittadino la certezza del diritto e la necessaria imparzialità in tutti quegli atti e contratti che, per il loro contenuto (personale o economico), hanno un grande significato o ripercussioni sulla vita quotidiana di individui e aziende.

Da un lato, per quanto riguarda la SICUREZZA GIURIDICA che il notaio deve fornire, attraverso il suo intervento il notaio assicura:

  • controllo
    la legittimità delle firme (cioè che le parti contraenti firmino in loro presenza e siano chi dicono di essere);
  • controllo
    la legittimazione giuridica dei firmatari (ossia che le parti contraenti abbiano la capacità e i poteri sufficienti per firmare ed essere vincolate contrattualmente).
  • Il notaio ha anche il compito pubblico di informare e consigliare le parti sul contenuto dell'atto, evitando così disinformazione, inganno o abuso da parte di uno dei contraenti. A tal fine, il notaio svolge le seguenti azioni per conto dello Stato:

    • Identifica rigorosamente tutte le parti firmatarie;
    • Esaminare la capacità giuridica e naturale delle persone che firmano;
    • GARANTISCE che il contenuto del documento è pienamente conforme alla legge;
    • INFORMA, spiega e risolve eventuali dubbi sul contenuto del contratto prima della sua sottoscrizione;
    • CUSTODIA e mantiene riservato il documento originale firmato dalle parti.

    D'altra parte, per quanto riguarda l'IMPARZIALITÀ con cui il notaio deve agire, l'imparzialità del notaio è garantita:

  • controllo
    Perché il Regolamento Notarile stabilisce una massima: la libertà di scelta del notaio (di cui ci occupiamo in dettaglio nella prossima domanda);
  • controllo
    Perché tutti i notai in Spagna devono svolgere la stessa funzione e applicare gli stessi onorari stabiliti dalla legge (come discusso in dettaglio nell'ultima domanda).
  • In definitiva, la differenza tra i notai deve risiedere esclusivamente nella forma e nella qualità del loro servizio pubblico, sia nei confronti del consumatore (privato o impresa) sia nei confronti di grandi aziende o istituzioni finanziarie.


    Posso scegliere il notaio che voglio?

    "Chiunque richieda l'esercizio dell'ufficio notarile ha il diritto di scegliere il notaio che lo esercita per lui, con le sole limitazioni previste dalla legge..." [§ 126 del Regolamento notarile]. [§ 126 del regolamento notarile] [§ 126 del regolamento notarile

    Leggendo questo articolo vi sarete resi conto che potete scegliere il notaio che volete. Come ogni regola generale, esistono alcune eccezioni. Sono pochi, ma esistono. I principali sono i seguenti:

    1. Quando si muore senza testamento. È necessario determinare gli eredi, cosa che non può essere fatta davanti a un notaio qualsiasi. Deve essere fatto davanti a un notaio che ha il suo ufficio nella città in cui il defunto aveva l'ultima residenza, e solo se ci sono diversi notai lì, c'è la possibilità di scegliere.
    2. Qualsiasi atto notarile (atti, verbali, polizze, ecc.) che richieda la presenza del notaio al di fuori dello studio notarile, può essere effettuato solo da chi è competente ad agire nella località in cui deve essere effettuata l'uscita. A titolo di esempio, "un notaio con sede e ufficio a Barcellona può esercitare la sua funzione solo nel distretto di Barcellona". Se avete dubbi su chi sia competente nelle città in cui non c'è un notaio, chiedete all'Associazione Notarile o all'ufficio notarile più vicino.

    Spesso vengono poste altre domande frequenti relative alla libera scelta del notaio:

  • controllo
    Chi sceglie il notaio, io o la controparte?
  • Se c'è più di una parte, ci sono diverse possibilità:

    1. se le parti sono d'accordo, possono rivolgersi a qualsiasi notaio: quello che scelgono;
    2. Se le parti non si accordano, la scelta spetta alla parte che pagherà l'onorario notarile più alto;
    3. Se una delle parti è un promotore immobiliare o un istituto finanziario e l'altra un privato (consumatore), il consumatore ha sempre il diritto di scegliere un notaio. Questo diritto non può essere rinunciato.
  • controllo
    E se il notaio che ho scelto mi fa pagare di più?
  • Tutti i notai applicano lo stesso prezzo per lo stesso servizio, con la possibilità di uno sconto massimo del 10%. Come si vede, la concorrenza tra i notai non si basa sul prezzo, ma sulla qualità del servizio. La reputazione dell'uno o dell'altro diventa così il loro valore differenziale.

  • controllo
    E se non mi è consentito scegliere?
  • Se ritenete che il vostro diritto di scegliere un notaio sia stato violato, potete farlo valere in vari modi:

    1. Informare il notaio di sua scelta dell'esistenza di un conflitto con la controparte, affinché sia lui a informare l'Associazione Notarile della sua Comunità Autonoma. In questo modo, l'Associazione stessa contatterà il notaio scelto dalla controparte affinché si astenga dall'agire.
    2. Potete rivolgervi ai tribunali per denunciare la situazione, a un ufficio pubblico di tutela dei consumatori o a un'organizzazione di consumatori.

    Quanto costaun notaio?

    Il notaio è sia un pubblico ufficiale che un professionista legale. Pertanto, svolge la sua funzione pubblica privatamente. Ciò significa che ogni notaio si organizza come vuole, ma non si fa pagare quanto desidera, bensì quanto viene stabilito dal governo sotto forma di tassa. Questa tassa è nota come "tariffa". L'ultima revisione della tariffa notarile o del tariffario è stata fissata dal Governo con Regio Decreto nel 1989 (RD 1426/1989). È lo stesso per tutti i notai in Spagna.

    In generale, l'onorario o la tariffa notarile, che è fissata dal governo, tiene conto di due fattori:

    1. L'importo del documento.
    2. La lunghezza del documento.

    1. Se iniziamo ad analizzare il PRIMO FATTORE: L'IMPORTO DEL DOCUMENTO. Devo precisare che esistono due tipi di atti che il notaio redige.

  • controllo
    Documenti senza quantum. Come, ad esempio, le procure, i testamenti, la maggior parte degli atti, ecc. Per questi documenti, l'onorario o tariffa notarile varia da 30 a 36 euro. La complessità del documento in sé non ha importanza. Ad esempio, un testamento semplice che si può fare in 10 minuti costa quanto un testamento difficile che richiede tutta la mattinata.
  • controllo
    Documenti di un certo importo. Come, ad esempio, una compravendita, una donazione, un prestito ipotecario, la divisione di un'eredità, la costituzione di una società, ecc. Questo tipo di documento è caratterizzato dal fatto che il contenuto che appare o è incluso nell'atto notarile contiene un fatto o un diritto che è soggetto a un'imposta richiesta dallo Stato. Per calcolare la tariffa o l'onorario notarile per questi documenti con un certo importo, si prende la base imponibile e si applica una scala progressiva. Faccio un esempio indicativo: "L'acquisto e la vendita di un appartamento che costa 600.000 euro. I 600.000 euro che l'immobile costa sono presi come base sia per calcolare 1) il pagamento dell'imposta, 2) sia per pagare l'atto notarile di vendita e 3) pagare l'iscrizione dell'immobile a nostro nome nel Catasto".
  • 2. Tuttavia, che l'atto notarile abbia o meno un valore, in entrambi i casi la lunghezza dell'atto ha un chiaro impatto sul costo finale. Se continuiamo con il SECONDO FATTORE: L'ESTENSIONE DEL DOCUMENTO. Procediamo per parti:

  • controllo
    La carta bollata utilizzata dal notaio. L'atto sottoscritto presso lo studio notarile, detto originale o matrice, è conservato dal notaio, che lo custodisce nel suo ufficio. All'interessato o alla parte dell'atto viene consegnata una copia autorizzata dell'originale e una copia semplice (quest'ultima a solo scopo informativo). Sia l'atto originale che la copia autorizzata vengono rilasciati su carta bollata. La carta bollata costa 0,15 euro. Il notaio acquista la carta su cui poi lavora. Al cliente viene addebitato lo stesso importo che costa l'acquisto della carta. Per questo motivo compare come supplemento nella fattura del notaio. È quindi ovvio che più fogli ha l'atto, più è costoso.
  • controllo
    Il contenuto dell'atto notarile. Tuttavia, a prescindere dalla carta in sé, la lunghezza del documento è solitamente proporzionale alla complessità e al numero di aspetti normalmente presi in considerazione. La tariffa notarile tiene conto del contenuto di ogni pagina. E per il contenuto delle pagine il notaio fattura quanto segue, in uno schema semplice:
  • Originale o documento del genitore Le prime 4 pagine sono gratuite. Dal quinto foglio in poi a 6,01 euro. Se ci sono facciate vuote, si devono sottrarre 3,01 euro per facciata.
    Copia vera Le prime 11 pagine vengono addebitate a 3,01 euro, mentre le restanti pagine vengono addebitate alla metà del prezzo, cioè a 1,50 euro.
    Copia semplice Tutti i fogli a 0,60 euro.

    Va ricordato che, a parte alcune eccezioni, la fattura notarile sarà maggiorata dell'importo corrispondente dell'IVA, perché, pur trattandosi di un servizio pubblico, si tratta comunque di una prestazione di servizi soggetta a IVA.

    Infine, per concludere questa domanda, è importante sapere che quando una persona si reca dal notaio per firmare una determinata transazione, deve tenere presente se il tipo di transazione che sta per firmare comporta altri costi associati, come il pagamento di un'imposta, le spese di registrazione, i costi di gestione o di elaborazione, ecc.

    Ovviamente, quando la transazione viene firmata davanti a un notaio, deve pagare le tasse e poi essere registrata nel registro, è senza dubbio più costosa. Ci sono quattro diversi costi da prendere in considerazione:

    • Notarile: quanto costa redigere l'atto
    • Fiscale: pagare l'imposta corrispondente
    • Iscrizione: il costo dell'iscrizione
    • Gestione: pagare l'elaborazione della tassa e della registrazione

    Pertanto, nella stragrande maggioranza dei casi, quando ci si reca dal notaio, inizia un'ineluttabile catena di costi: STUDIO NOTARILE - TASSE - REGISTRAZIONE - AMMINISTRAZIONE. Tuttavia, le fasi di pagamento dell'imposta e di registrazione possono essere effettuate dall'interessato in due modi diversi:

    • Farlo personalmente e risparmiare i costi di gestione,
    • Affidatelo a un'agenzia, a uno studio legale di fiducia o allo stesso studio notarile (ammesso che il quarto costo aggiuntivo per la delega del trattamento).
    Jesús Benavides Lima
    Jesús Benavides Lima
    Notaio di Barcellona

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