
Prevenire è meglio che curare: fate in modo che la vostra alimentazione sia preventiva!
Purtroppo, la procura è raramente utilizzata nella pratica notarile, nonostante la sua grande utilità. Per comprendere la grande utilità della procura, devo partire dalla seguente realtà o affermazione:
"Chiunque può perdere la capacità di badare a se stesso in qualsiasi momento".
Che cos'è una procura preventiva?
La procura preventiva è il meccanismo notarile che consente a una persona di nominare un'altra persona che agisca per suo conto quando perde la capacità naturale di agire per conto proprio (ad esempio per semplice vecchiaia o per il passare degli anni, che logicamente riduce le facoltà di qualsiasi persona, per una malattia degenerativa come il morbo di Alzheimer, per un incidente stradale che causa una paralisi fisica o mentale, ecc.) Sono molti e vari gli esempi in cui una persona può perdere la propria capacità naturale in modo improvviso o accidentale, oppure gradualmente nel corso del tempo.
A cosa serve una procura preventiva?
Quando una persona non è in grado di badare a se stessa (per motivi fisici o mentali) è necessario avviare un processo di inabilitazione, che può richiedere molto tempo. Aspettare che un giudice nomini un tutore, nella vita reale e concreta, è un'attesa impossibile per molti motivi: chi si prende cura di me? Chi è incaricato di gestire i miei affari personali e professionali? Chi gestisce il mio patrimonio? Le domande che possono sorgere a questo proposito sono tante.
Sono questioni che vanno risolte al più presto e non possiamo lasciare che sia un giudice a decidere, soprattutto se teniamo conto dei tempi di attesa che questo comporterebbe e perché chi meglio di noi può decidere di noi stessi ora che possiamo?
In sintesi, la procura preventiva è uno strumento di autotutela a cui ogni persona può ricorrere in caso di incapacità per designare una persona di fiducia che si occupi dei suoi interessi personali e patrimoniali. La procura può contenere un'ampia gamma di disposizioni:
- Personale: ad esempio, determinare come ricevere le cure, a quali istituzioni mediche rivolgersi per le cure, dove si vuole vivere, ecc.
- Proprietà: ad esempio, come gestire i vostri beni mobili o immobili (compresi i gravami o l'alienazione) o i vostri conti e prodotti bancari.
Esistono diversi tipi di potere preventivo?
Esistono due possibilità sotto il titolo di procura preventiva:
- conferire una procura ordinaria che ha effetto dal momento del conferimento, ma con la particolarità che, inoltre, sussiste e rimane in vigore una volta dichiarata l'incapacità del mandante.
- concedere la procura , ma che questa abbia effetto o entri in vigore solo quando il mandante viene dichiarato incompetente.
Come si vede, quindi, con queste due modalità il legislatore consente al mandante di conferire una procura a favore di un procuratore, con l'intento che, in caso di incapacità di quest'ultimo, tale persona possa continuare o iniziare ad agire in suo nome e per suo conto per tutti gli atti e gli affari che sono stati determinati nell'atto di procura.
Come si determina l'incapacità di una persona in una procura?
Quando si conferisce una procura preventiva, è molto importante stabilire come valutare la futura incapacità. Ciò consente al conferente della procura (nella procura stessa) di stabilire come giustificare o dimostrare la sua eventuale incapacità.
Ad esempio, fornendo un certificato medico che lo attesti, o quando si raggiunge un certo grado di disabilità fisica o mentale secondo la scala pubblica stabilita a questo scopo.
Ciò che è veramente importante e pratico è che non sarà necessario che tale incapacità sia accertata giudizialmente attraverso il relativo processo giudiziario.
Chi può conferire una procura?
In linea generale, può conferire una procura qualsiasi persona fisica dotata di piena capacità di agire, ossia qualsiasi persona maggiorenne che sia nel pieno esercizio della propria capacità naturale, ossia pienamente in grado di intendere e di volere.
Tuttavia, ciò sarà debitamente valutato dal notaio al momento dell'autorizzazione della procura (ai sensi dell'articolo 167 del Regolamento notarile).
Chi può essere nominato procuratore in una procura?
Qualsiasi persona fisica con piena capacità di agire, ossia maggiorenne e con piena capacità mentale, può essere nominata come procuratore in una procura.
Possono essere nominate deleghe anche le persone giuridiche o le istituzioni che si occupano degli interessi personali e patrimoniali delle persone con disabilità o incapacità.
La procura deve essere iscritta in un registro pubblico?
La registrazione della procura è obbligatoria, come previsto dall'articolo 46-ter della legge sul registro civile dell'8 giugno 1957, che stabilisce che in ogni caso il notaio autorizzante deve notificare al registro civile dove è registrata la nascita del mandante la procura a favore di qualsiasi persona in caso di incapacità del mandante.
Qual è il prezzo del rilascio di una procura preventiva?
Questo è un bilancio puramente informativo e non vincolante. Si basa su due criteri:
- La nostra conoscenza della tariffa notarile (Regio Decreto 1426/1989 del 17 novembre 1989).
- Esperienza quotidiana nella preparazione di questo tipo di documenti.
Qualsiasi variazione (in aumento o in diminuzione) sarà debitamente giustificata al momento dell'emissione della fattura finale per il servizio fornito.
Una procura preventiva può essere modificata?
Una procura è perfettamente modificabile, purché il mandante mantenga la piena capacità di agire.
Le modifiche possono essere molteplici e varie, dal cambiamento della persona nominata come procuratore o rappresentante, all'ampliamento o alla limitazione dei poteri conferiti, o alla modifica delle modalità di esercizio, ecc.
In ogni caso, la modifica deve essere nuovamente comunicata al Registro Civile corrispondente, affinché si possa procedere alla nuova registrazione. E, naturalmente, qualsiasi modifica della procura comporterà un costo finanziario corrispondente.
Cosa devo fare per conferire una procura?
Per eseguire la procura, il concedente deve semplicemente contattare l'Ufficio Notarile e chiedere un appuntamento a tal fine, nel giorno e nell'ora a lui più congeniali.
Alla data e all'ora concordate, il concedente deve presentarsi presso lo studio notarile:
È importante sapere che per conferire una procura non è necessario che la persona nominata come rappresentante o procuratore si presenti presso lo studio notarile. È sufficiente che allo studio notarile si presenti solo la persona che conferisce la procura (cioè la parte che la conferisce).
Infine, per quanto riguarda le disposizioni, i poteri e le clausole da inserire nella procura, lo stesso studio notarile può fornire un modello classico o standard che può servire da orientamento o guida per chiunque voglia determinarne e stabilirne il contenuto.