È collegato (QUI) l'ordinanza HAC/305/2025, del 27 marzo, che approva i documenti notarili timbrati elettronicamente, in virtù della quale vengono introdotte novità rilevanti nel campo della tassazione dei documenti notarili elettronici.
Pertanto, come stabilito dal regolamento, i nuovi atti notarili elettronici (nello specifico, il "foglio matrice elettronico" e il "foglio copia autorizzato elettronico per terzi"), ai sensi della legge ITP, sono soggetti all'imposta di bollo (Actos Jurídicos Documentados), all'imposta sugli atti notarili e, quindi, alla cosiddetta aliquota forfettaria per questo tipo di tassazione.
Su questa base, l'Ordinanza designa il Consiglio Generale del Notariato come nuovo soggetto obbligato, in quanto questa istituzione assume la funzione di centralizzare le informazioni e garantire la corretta attribuzione dell'imposta agli enti pubblici corrispondenti, sotto il controllo della Commissione del Mercato del Tabacco.
La procedura di riscossione e liquidazione è simile a quella già in vigore per i documenti timbrati fisici, per cui ogni mese il Consiglio Generale dei Notai deve inviare alla Commissione del Mercato del Tabacco una relazione dettagliata sul gettito ottenuto e sul numero di documenti elettronici utilizzati, suddivisi per Comunità Autonoma. Successivamente, la Commissione verificherà le informazioni e le comunicherà alla Direzione Generale del Tesoro e all'AEAT, che gestirà il pagamento dell'imposta al Tesoro pubblico. Le Comunità Autonome riceveranno la riscossione corrispondente in base all'assegnazione dell'imposta nei rispettivi territori.
In attesa della formalizzazione del suo sviluppo e dell'implementazione tecnica per la sua piena attuazione, che potrebbe comportare un significativo aumento dei costi dei documenti pubblici da autorizzare.
Inoltre, l'allegato all'ordinanza HAC/305/2025 stabilisce le specifiche tecniche di questi documenti, che devono essere conformi allo standard ISO 19005. Pertanto, ogni foglio timbrato conterrà informazioni di sicurezza quali:
- Identificatore univoco in formato alfanumerico.
- Codice 2D con l'identificativo univoco.
- Immagine dello stemma nazionale spagnolo in un colore specifico.
- Numero di timbro codificato con l'identificativo dell'Associazione Notarile di riferimento.